Chiesa di Santa Maria Maddalena Realizzata in forme neoclassiche su di una preesistente chiesa da Giovanni Caproni, fu terminata con il pronao nel 1868. Il campanile venne eretto nel 1893. L'interno a croce greca è decorato da Mariano Piervittori, che vi dipinse anche la Cena in Emmaus. Sempre all'interno si trovano una Madonna del Latte di scuola senese del '300 e una Madonna con Bambino e Ss. Antonio abate e Maddalena, di Eusebio da San Giorgio (allievo del Perugino) del XVI sec. La campana sul pronao fu donata da papa Leone III. Luglio, Festa di Santa Maria Maddalena, protettrice di Castiglione del Lago San Domenico La chiesa fu costruita per volere di Fulvio Della Corgna nel 1683, quale luogo di sepoltura per la propria famiglia. Il duca volle edificarla come ringraziamento al Santo Domenico di Guzman, alla cui protezione si era affidato per la guarigione della moglie Donna Eleonora di Mendoza. L'interno si distingue per il pregevole soffitto ligneo a cassettoni e l'altare maggiore eseguito ad intaglio. Oltre ai Della Corgna, nella cappella adiacente vi fu seppellito il poeta Cesare Caporali. Santuario della Madonna della Carraia (loc. Carraia) Costruito nel 1686, con forme architettoniche d'ispirazione bramantesca, fu poi completato con la cupola da Giovanni Caproni nel 1857. L'interno a croce greca, presenta un'immagine della Madonna con Bambino, considerata miracolosa, del tardo '500 entro una macchina d'altare intagliata e dorata. Santuario della Madonna del Busso Il nome deriverebbe dalla pianta di bosso di cu era ricca la zona, oppure dal suo significato di "scoppio", in quanto alcuni pescatori usavano esplosivo per la pesca di frodo. Fu eretto nel 1842 e ampliato nel 1885 su disegno di Carlo Baiocchi. Casa natale di Santa Margherita (loc. Laviano) Margherita nacque a Laviano nel 1247 in una piccola casa, figlia di Tancredi di Bartolomeo. Fu battezzata nella chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo di Pozzuolo. A otto anni rimase orfana di madre. Il padre si sposò nuovamente, ma Margherita non riuscì ad avere un buon rapporto con la matrigna. Così, incontrato Arsenio, nel 1265 abbandonò la casa paterna per andare a vivere con lui a Montepulciano. La sua storia è poi ben conosciuta: la morte di Arsenio, Margherita che prende i voti francescani e così il figlio, la sua permanenza e morte a Cortona. Accanto alla chiesina della Madonna del Pentimento sorge la secolare "quercia del pianto", cosiddetta perché ritenuta testimone della conversione di Margherita. |