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L’olio è uno dei prodotti più antichi e tipici della zona, dato che i primi a curare questa pianta fruttifera furono gli Etruschi. I vasti oliveti collinari, che caratterizzano il paesaggio del Trasimeno e dell'Orvietano, consentono un’abbondante produzione e un’ottima qualità: a riconoscimento di tale elevato standard qualitativo è stata attribuita da parte dell'Unione Europea, la DOP (Denominazione di Origine Protetta). Gli ulivi coltivati in questa area, godono di particolari condizioni climatiche che consentano una maturazione del frutto, molto lenta, tale da provocare un tasso di acidità estremamente contenuto, producendo un olio ideale per essere consumato crudo. I frantoi sono piuttosto numerosi e si possono trovare sia impianti modernissimi, sia antiche macine che utilizzano i sistemi di lavorazione più tradizionali.
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